Secolo d’Italia: “Sette pericolose”

LIBRI / Le sette non sono solo piccole comunità di persone deboli o disperate plagiate da un qualche “santone”, come la stampa tende a presentarle. La realtà è ben diversa, e più pericolosa: non solo questi gruppi rovinano vite e famiglie, ma trovano agganci fra parlamentari, imprenditori, uomini di spettacolo e professori riuscendo a inserirsi in grandi istituzioni pubbliche e private, fino a raggiungere i vertici dello Stato. (Gianni Del Vecchio-Stefano Pitrelli, Occulto Italia, Bur, pp. 388, euro 12,50)