Stefano Pitrelli, L’Huffington Post
La Gioconda siciliana è il “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, ma qui dietro all’enigmatico c’è fondamentalmente un antipatico. Da salvare, parola di Vittorio Sgarbi.
Stefano Pitrelli, L’Huffington Post
La Gioconda siciliana è il “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, ma qui dietro all’enigmatico c’è fondamentalmente un antipatico. Da salvare, parola di Vittorio Sgarbi.
Stefano Pitrelli, l’Huffington Post
Fra le sue compagne di sventura, quella di Caterina — così la chiameremo — è una rara storia con lieto fine. Ce la racconta perfino con una certa leggerezza, quasi parlasse di un’altra persona, o almeno di una persona che ormai non è più. È rumena, come il 22% delle donne che finiscono nella trappola della prostituzione coatta. Perché quella della strada non è stata certo una scelta. Nel suo caso è stata semplicemente venduta da un familiare a 16 anni: invitata in Italia con la scusa dello zio, che l’avrebbe fatta lavorare come badante o cameriera in un bar (“tanto parlavo bene inglese!”).